Una delle emozioni più forti che mi ricordo di aver spesso provato durante il mio passato da danzatrice, è quella del momento immediatamente successivo all’apertura del sipario, quando, dopo aver provato e riprovato il mio pezzo davanti allo specchio per mesi, applicando su me stessa una severità esagerata perchè mi avevano “programmata” per cercare la perfezione, mi trovavo improvvisamente a vedere il buio davanti a me, quel buio che pero’ corrispondeva ad un numero (non sempre basso) di occhi, che sapevo avrebbero presto guardato noi danzare.
Il calore dei riflettori misto all’adrenalina divenivano quasi paralizzanti per qualche secondo, ma dopo quei primi momenti, arrivava all’improvviso il giusto slancio per lasciarmi trasportare dalla musica e dare il massimo durante la performance…
A questo punto voi direte: scusa ma che c’entra? Non dovevi parlarci del Mashable?
Beh..si..ecco..volevo solo partire dall’inizio perchè l’emozione che ho provato durante questo evento è stata praticamente la stessa: due mesi di lavoro intenso, tanti imprevisti, altrettanti cambiamenti, diverse decisioni difficili da prendere, mille scenari diversi previsti per far si’ che tutto fosse perfetto, una totale mancanza di budget… eppure il risultato è stato una grande, anzi enorme, soddisfazione.
Per questo oggi sono qui, a raccontarvela, perchè, come chi mi segue già da tempo sa, credo fermamente che il bello vada sempre condiviso.
Prima di entrare nel vivo del mio racconto, faccio una premessa per chi non c’era e si è appena fermato qui: cos’è il Mashable Social Media Day?
E’ una delle manifestazioni più importanti al mondo, che avviene contemporamente in diverse città del globo, e che ha come scopo quello di celebrare la rivoluzione digitale, le dinamiche, le potenzialità dei social network e gli impatti da questi generate.
Quest’anno a fare da cornice sono stati: il Talent Garden Milano, lo spazio di CoWorking degli innovatori digitali, e l’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore.
Con oltre 30 milioni di pagine visualizzate al mese, Mashable si classifica come uno dei più grandi siti ed il terzo blog più popolare al mondo.
Cosa c’entro io con questo?
Tutto è iniziato l’anno scorso quando Andrea Romoli mi ha chiesto di entrare a far parte del team organizzativo che si è occupato della realizzazione della seconda edizione milanese di questo evento formato anche da Enrico Giubertoni e Pietro Pannone.
Inutile dire che la mia risposta è stata immediatamente si, perchè mi sono detta:
Quale modo migliore per portare avanti la mia battaglia “personale e professionale” al fine di rendere l’on line e l’off line marketing due facce della stessa medaglia?
Quale momento migliore per imparare cose nuove da poter offrire ai miei clienti e in azienda quest’anno?
Quale altra occasione per riunire in un’unica stanza un buon numero di esperti della comunicazione digitale e creare una bella giornata di formazione e networking?
Cosi’ quindi nasce la nostra sfida, il nostro progetto comune.
Questo il link al mio vecchio post, per chi fosse cosi’ curioso da sapere cosa è successo durante la precedente edizione : http://www.thebrunettecupcake.com/mashable-social-media-day-milano/
Una bella esperienza quindi, già quella passata , evento bello, ma forse ancora non “perfetto” come lo avrei voluto: il poco tempo a disposizione e una serie di altri fattori esterni avevano influito, ma come sempre, il mio motto è: no problem, si impara dagli errori, si perfeziona quello che avresti voluto fosse diverso e si costruisce qualcosa di ancora più grande e bello.
Cosi’ è stato quindi, abbiamo chiesto a Mashable di darci gli strumenti per iniziare ad organizzarci molto prima e cosi’ abbiamo trasformato un evento di qualche ora in un super evento, di due lunghe giornate, con 1564 utenti unici collegati in live streaming e oltre 500 presenti in sala.
Purtroppo Pietro Pannone (causa matrimonio e viaggio di nozze 🙂 ) non ha potuto essere dei nostri quest’anno, cosi’ abbiamo chiesto ad Isabella Ratti di collaborare con noi.
…Condivido quindi con voi i miei “highlights”, quello che mi ha emozionato di questa meravigliosa esperienza:
1. Vedere il proprio evento tra i 5 social media events suggeriti da Mashable come “da non perdere”;
2. Essere secondi nei trending topic nazionali di twitter (l’anno scorso quinti) per entrambe le giornate;
3. Leggere “cose” tipo “l’Italia parla di #SMDAYMI”;
4. Il fatto che, a quanto pare, sono riuscita a trasmettere la passione per il mio lavoro e l’impegno che metto nelle cose che faccio :);
5. La frase di Daniela Patroncini: Ho aperto un blog perchè ritenevo di avere qualcosa da dire! Finalmente sento parlare di aprire un blog senza alcun desiderio di diventare o di sentirsi chissà chi, ma solo per la pura volontà di comunicare qualcosa, che poi è il senso del blogging per come lo intendo io.
6. L’aver lavorato con relatori brillanti, che hanno saputo mantenere attivo un pubblico che anche alle 10 di sera del secondo giorno,ancora faceva domande;
7. L’aver fornito case study di successo su tanti argomenti differenti: dalle PMI, alle startup, dall’ecommerce al mercato cinese, dal no profit all’applicazione di strategie innovative per le imprese, dal potere delle immagini all’utilizzo strategico di Linkedin in ambito B2B e di piattaforme per la gestione degli eventi..molto altro ancora;
8. L’aver gestito un social media team d’eccezione: proattivo e super presente che ha passato 48 ore consecutive su twitter condividendo ogni singolo istante;
9. L’aver sentito l’emozione in sala al momento del collegamento in diretta con Mashable a New York;
1O. L’aver visto la pagina Facebook Ufficiale dell’evento passare da 250 a 956 likes (no boost solo reach organica 🙂 ;
11. L’aver potuto contare sul supporto, l’affetto e l’onestà intellettuale di colleghe conosciute sul web e divenute parte integrante della riuscita dell’evento;
12. L’aver visto l’entusiasmo negli occhi di cosi’ tante persone;
13. L’aver lavorato con un team da 10 e lode
14. L’aver letto questi post ;
Un grande successo insomma, un altro splendido esempio di come le collaborazioni in rete possano creare valore, onestà intellettuale ed una fonte inesauribile di energia, tutte caratteristiche fondamentali per trasformare un progetto in un vero risultato.
Vi siete persi questa occasione?
Non c’è problema: tutti gli interventi sono disponibili al seguente link http://www.oknetwork.it/ e le fotografie qui e qui.
Qualora poi foste interessati al mio speech, del quale vi riporto qui il titolo: “Off Line & On Line Marketing, due facce della stessa medaglia: l’importanza della multicanalità per costruire un piano di marketing di successo. Come creare una strategia efficace creando il giusto mix tra marketing tradizionale e digitale”, basta cliccare qui, oppure, per la versione “short” su youtube qui .
Alla prossima!
Bisou
Brunette
Sei sempre grandissima….oltre che elegantissima e fashion in ogni occasione! Continua cosi’ Ele!!! Bacissimi
Grazie tesoro! grazie 1000 <3
Carissima Eleonora, inutile ripetere che leggendo questo tuo post, rimango con il fiato sospeso dall’emozione che tu e ovviamente a tutte le persone che hanno lavorato con te, sia “on” che “off-line”, attraverso queste tue parole, sei in grado di trasmettere un livello unico..come dire…quasi come fossi stata lì. E, ogni volta che leggo e rileggo i tuoi diversi pensieri riguardo #Mashable provo un’emozione unica. Non c’è nulla da fare, in qualche maniera o con il progetto accennato con amiche del corso al quale ultimamente ho frequentato, oppure con qualcosa di mio e solo mio che desidero “preparare” ma, l’anno prossimo, se sarà organizzato, farò di tutto per esserci. Grazie di questa comunicazione e, condivisione, altamente coinvolgenti e professionali. A presto e buon lavoro <3 😉
Grazie Emma, sono davvero felice di leggere queste tue parole, quando ho scritto il post avevo paura di essere autoreferenziale, ma in realtà volevo solo condividere la mia felicità nel vedere realizzato qualcosa per il quale ho lavorato cosi’ tanto..e dai vostri commenti mi sembra proprio che il messaggio sia passato,il che mi rende doppiamente felice!
ti abbraccio!